I Dirty Projectors e David Byrne |
Vero e proprio revival di un capolavoro dei primissimi anni '80 è stata la rinnovata collaborazione tra Byrne e Brian Eno (del 2008) che ha fruttato "Everything That Happens will Happen Today".
I risultati - per quanto apprezzabili - non hanno ovviamente la rilevanza di quel "My Life in the Bush of Ghosts" che ancora oggi è in grado di stupire ad ogni ascolto (e pensare che - sulla carta - lo si sarebbe potuto considerare una sorta di maxi outtake dei Talking Heads prodotti da Eno all'altezza di "Remain in Light").
David Byrne e Brian Eno |
Riprova ulteriore - laddove se ne sentisse il bisogno - che ripercorrere il passato può essere un utile e piacevole esercizio a patto che vi sia la consapevolezza che i tempi mutano e che le cose non tornano mai come erano una volta.
La collaborazione tra Peter Gabriel e Kate Bush ha invece figliato (nel 1986, nell'album "So") la celeberrima - e bellissima - "Don't Give up". Anche in questo caso- a seguire - la tentazione di ripercorrere gli stessi passi c'è forse stata da parte del buon Peter - ad esempio nel suo duetto con Sinead O'Connor nell'abum "Us" del 1992 - anche qui con risultati buoni ma certamente non epocali. Proprio a Sinead O'Connor - in coppia col grande Willie Nelson - si deve la miglior cover mai sentita del pezzo in questione, tranquillamente in grado di aggiungere qualcosa all'originale.
Facciamo un rapido rientro in patria per gustarci i languidi rifacimenti dei classici - specie dei sixties - messi in opera dalla compagine (dal nome kilometrico) di Robertina & Gatto Ciliegia contro Il Grande Freddo. Inizialmente dediti a pezzi esclusivamente strumentali, assimilati prontamente a quello che si definiva postrock , si sono poi indirizzati (con l'album "Cuore") e l'arrivo della vocalist Robertina alla riscoperta del passato, riattualizzandolo senza mai sbracare, in bilico tra melodia ed "indietronica". Eppoi - lasciatemelo dire, anche se non c'entra col gruppo in questione - il bello di definizioni come postrock ed indietronica è che sono generi/non generi: ci può stare dentro quasi tutto - dal lounge al terrorismo ultranoise (magari anche nello stesso pezzo).
Robertina e Gatto Ciliegia contro il Grande Freddo |
E andiamo a chiudere con un piccolo grande classico della musica italiana degli anni zero. Delizioso in ogni aspetto "Amore Mio Infinito" di Bugo e Viola (cioè Violante Placido, brava e bellissima), mette in scena una sorta di grado zero del revival: ricordi infantili tra il sonno del primo mattino e la scoperta di un mondo che poteva - ancora - apparire meraviglioso. Perché in fondo alla radice di ogni retromania che si rispetti c'è esattamente la voglia di sentirsi dire abbiamo ancora cose belle da scoprire. Che - per dirla col poeta - in fondo la giovinezza è solo questo, perenne amare i sensi e non pentirsi.
Bugo & Viola |
ascolti:
- DIRTY PROJECTORS & DAVID BYRNE - KNOTTY PINE/ - DAVID BYRNE & BRIAN ENO - STRANGE OVERTONES/- PETER GABRIEL & KATE BUSH - DON'T GIVE UP/- ROBERTINA & GATTO CILIEGIA CONTRO IL GRANDE FREDDO - UN ANNO D'AMORE/- BUGO & VIOLA - AMORE MIO INFINITO.
Nessun commento:
Posta un commento